Jus CivileISSN 2421-2563
G. Giappichelli Editore

La garanzia per vizi nella vendita: attualità di un dibattito dottrinale mai sopito (di Pietro Coppini)


Prendendo spunto dalla sentenza delle Sezioni Unite n. 11748 del 2019, il contributo ricostruisce il complesso panorama dottrinale relativo alla natura della garanzia per vizi nel contratto di vendita. Solo partendo da una corretta qualificazione della garanzia per vizi ex art. 1476 n. 3 c.c. è, infatti, possibile risolvere la questione – oggetto del suddetto arresto giurisprudenziale – relativa alla ripartizione dell’onere di provare la sussistenza di vizi nel bene compravenduto. In particolare, la pronuncia delle Sezioni Unite è apprezzabile, in quanto non solo prende posizione sul dibattito dottrinale riguardante la natura della suddetta garanzia, ma mostra altresì una notevole sensibilità al caso concreto, risolvendo la questione coerentemente coi principi già affermati dalle Sezioni Unite n. 13533 del 2001, in tema di ripartizione dell’onere probatorio tra creditore e debitore.

The warranty against defects in sale and purchase agreements: relevance of a still meaningful debate

Focusing on the position expressed by the Supreme Court with the judgement n. 11748 of 2019, the essay analyzes the doctrinal debate regarding the warranty against defects in sale and purchase agreements. Indeed, a thorough understanding of this warranty is crucial in order to solve the problem of the burden of proof in case of defects of the purchased good. Not only the judgement takes a stand in this on-going debate, but it is also coherent with the principles expressed by the previous judgment n. 13533 of 2001, regarding the burden of proof in obligations.

 

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