Jus CivileISSN 2421-2563
G. Giappichelli Editore

Fideiussioni omnibus conformi allo schema ABI (di Giovanni Stella)


Il presente articolo ha per oggetto il problema delle fideiussioni omnibus predisposte unilateralmente dagli istituti bancari con un contenuto conforme a un modello redatto dall’ABI (Associazione Bancaria Italiana) nel 2002. La questione nasce dal fatto che, nel 2005, alcune clausole di tale schema ABI, in quanto applicate in modo uniforme dagli istituti bancari, sono state dichiarate illecite dall’autorità amministrativa e, di conseguenza, nulle, poiché espressione di un’intesa restrittiva della concorrenza vietata ai sensi dell’art. 2, comma 2, lett. a), della cosiddetta “Legge antitrust” n. 287 del 10 ottobre 1990. Ci si interroga, quindi, sulla eventuale nullità delle fideiussioni che ancora oggi riproducono le clausole del modello ABI dichiarate illecite dall’Autorità Garante (poiché lesive della concorrenza). Sul tema si è manifestato un contrasto tra la giurisprudenza di merito e quella della Corte di Cassazione relativamente a quali siano, in tal caso, i rimedi a disposizione del consumatore finale: solo il diritto al risarcimento del danno oppure, altresì, il diritto a far accertare la nullità parziale (o totale) del contratto di fideiussione. Inoltre, lo specifico tema della fideiussione conforme al modello ABI si inserisce in un problema più generale estremamente rilevante: la sorte dei singoli contratti (diversi dalla fideiussione) che riproducano un’intesa fra imprese dichiarata illecita poiché anticoncorrenziale. L’Autore propende per una soluzione volta ad escludere la nullità dei contratti di fideiussione stipulati in esecuzione dell’intesa dichiarata parzialmente illecita, avendo il fideiussore a propria disposizione l'azione per il risarcimento del danno di cui all’art. 33 della L. n. 287 del 1990. Inoltre, in una prospettiva più generale, la soluzione risarcitoria, in un’ottica di contemperamento delle varie esigenze, appare il rimedio più opportuno allo scopo di conservare le contrattazioni effettuate. In ogni caso, anche riconoscendo la nullità delle clausole della fideiussione conformi a quelle del modulo ABI dichiarate illecite, la nullità del contratto sarebbe soltanto parziale, ai sensi dell’art. 1419, comma 1, cod. civ. Infatti, le clausole in questione sono soltanto accessorie, non essenziali, nel contesto del contratto.

Omnibus personal guarantees in compliance with the ABI scheme

The present article deals with the issue of the omnibus personal guarantees, unilaterally established by the banking institutions, with content in compliance with a model developed by the ABI (Italian Banking Association) in 2002. The matter aroused in 2005, when some of the clauses of the abovementioned ABI scheme, applied by the banking institutions in a uniform way, were declared unlawful by the administrative authority and, consequently, null, due to the fact that they were expression of an agreement in violation of the fair competition prohibited according to art. 2, par. 2, lett. a) of the so-called “Antitrust Act” n. 287 of October 10th, 1990. Therefore, it is further discussed the potential nullity of the personal guarantees that, still at the present time, reproduce the clauses of the ABI model declared unlawful by the Italian Competition Authority (for violation of the fair competition). The topic has been at the centre of a conflict between the case law of the Italian Supreme Court and that of the lower courts with regard to which remedies are available for the final consumer: only the right to claim damages and, hence, to have compensation or even the right to ascertain the partial (or total) nullity of the contract of personal guarantee. Furthermore, the specific theme of the personal guarantee in compliance with the ABI model is involved in a wider issue, which is deemed of extreme relevance: the destiny of each specific type of contract (different from the personal guarantee) reproducing an agreement among companies declared unlawful because expression of unfair competition. The Author sustains the solution that avoids the nullity of the contracts of personal guarantee stipulated in execution of the agreement declared partially unlawful, since the guarantor has at his/her disposition the action to claim damages according to art. 33, Act n. 287/1990. Moreover, in a more general perspective, the solution involving compensation, with the aim to balance various needs and scopes, seems the most adequate remedy in order to preserve the negotiations already put into place and finalised. In any case, even recognising the nullity of the clauses of personal guarantee in compliance with the ABI model declared unlawful, the nullity of the contract should be only partial according to art. 1419, par. 1, Civil Code. Indeed, the abovementioned clauses are only incidental, not essential, part of the contract itself.

Articoli Correlati: fideiussione - nullitā - concorrenza

Giovanni Stella - Fideiussioni omnibus conformi allo schema ABI