L’autore si interroga se la giurisprudenza della Corte di Cassazione sia fonte del diritto. La premessa dello scritto è che la giurisprudenza è fonte quando elabora una nuova norma senza che ci sia una fonte scritta. In questa prospettiva, l’autore nota che in materia contrattuale raramente la Corte di Cassazione elabora nuove norme. Inoltre, per essere fonte la decisione deve essere dotata di stabilità ed essere prevedibile. Ma la prevedibilità sembra poter discendere da decisioni argomentate sulla base di norme e non invocando valori.
The author questions whether the jurisprudence of the Court of Cassation is a source of law. The premise of the paper is that jurisprudence is a source of law when it elaborates a new rule without there being a written legal provision. In this perspective, the author notes that in contractual matters the Court of Cassation rarely drafts new rules. Moreover, to be a source of law, the decision must have stability and be foreseeable. But foreseeability seems to derive from decisions argued on the basis of legal provisions and not by invoking values.
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