Il credito futuro può essere concesso in pegno, secondo le regole codicistiche, sempre che si tratti di credito sufficientemente determinato o determinabile, analogamente a quanto richiesto per il credito garantito. Anche per il credito futuro, quale garanzia specifica, rimane ferma l'esigenza di specialità, così che deve escludersi la possibilità di un pegno generale ...
di Andrea Natale, Ricercatore di Diritto privato – Università degli Studi di Parma
Il saggio analizza il codice del terzo settore dal punto di vista della soggettività degli enti non espressamente regolati. L'autore utilizza la disciplina dell’associazione non riconosciuta per costruire una fattispecie legale implicita destinata al riconoscimento normativo della soggettività. L'Autore, inoltre, tratta questioni vecchie e nuove che entrano in scena in ordine ...
di Angelo Barba, Professore ordinario di Diritto privato – Università degli Studi di Siena
Lo studio mira (non ad abbandonare ma) a ridimensionare la diffusa reinterpretazione dell’art. 844 c.c. in chiave di tutela dei diritti della personalità, auspicando altresì un cambiamento di approccio con riguardo ai parametri pubblicistici e alla loro rilevanza anche per i rapporti di vicinato.
di Mauro Tescaro, Professore associato di Diritto privato – Università degli Studi di Verona
Il contributo prende avvio dalla recente riforma degli art. 9 e 41 della Costituzione per verificare l’impatto del principio di sostenibilità nella struttura delle relazioni private. Si indagano in particolare i riflessi del principio nei rapporti di consumo e la possibile rilevanza delle generazioni future attraverso l’esperienza della Climate change litigation.
di Carmelita Camardi, Professoressa ordinaria di Diritto privato – Università Ca’ Foscari Venezia
La Corte di Cassazione mediante la Sentenza delle Sezioni Unite n. 651 del 13.01.2023 ha analizzato il rapporto intercorrente tra gli effetti del decreto di esproprio della Pubblica Amministrazione ed il possesso rilevante ad usucapionem esercitato da parte di una società privata con riferimento al medesimo immobile.
In particolare la vicenda riguardava un caso in cui, a seguito ...
di Fabrizio Ponzù Donato, Dottore di ricerca in Diritto civile – Università degli Studi di Messina
Il contributo esamina la possibile sopravvivenza di alcune pattuizioni accessorie nell’ipotesi di nullità del regolamento contrattuale per il resto. L’analisi si propone, in particolare, di ricostruire la natura giuridica di tali patti e di verificare i presupposti in presenza dei quali essi possono ritenersi idonei a produrre effetti autonomi nonostante ...
di Maria Samantha Esposito, Ricercatrice di Diritto privato – Politecnico di Torino
Considerata un capolavoro della civilistica italiana del secolo scorso, la Teoria generale del negozio giuridico di Emilio Betti in che misura risente della formazione romanistica del suo autore? Il saggio affronta la questione distinguendo tra una presenza esplicita del diritto romano nell'opera e una presenza soltanto implicita, ma non per questo meno significativa. Nella prima ...
di Luigi Pellecchi, Professore ordinario di Istituzioni di diritto romano – Università degli Studi di Pavia
Il saggio si occupa di approfondire la tematica della costituzione delle servitù coattive, a partire dal concetto di obbligatorietà che le contraddistingue rispetto alle servitù volontarie. Viene, in particolare, analizzata la funzione dell'indennità a favore del titolare del fondo servente e la possibilità di procedere alla costituzione contrattuale attraverso ...
di Maria Teresa Nurra, Ricercatrice di Diritto privato – Università degli Studi di Sassari
Con l'accezione “opera NFT” o Cripto art si fa riferimento ad un'opera d'arte digitalizzata (native) ovvero anche ad un'opera d'arte reale che viene dotata di un codice identificativo capace di provarne l’autenticità e la proprietà digitale e tale da rendere impossibile qualsiasi tentativo di falsificazione. Dal punto di vista giuridico l’opera NFT è ...
di Maria Francesca Tommasini, Professoressa ordinaria di Diritto privato – Università degli Studi di Messina
La sostenibilità ambientale è diventata una vera e propria sfida per le moderne realtà imprenditoriali che, facendo leva sulla sempre più diffusa sensibilità ecologica dei consumatori, puntano sulla tutela ambientale quale strategia di mercato per prevalere sui propri competitors. Partendo da tale presupposto, il presente contributo analizza il fenomeno dell'uso ...
di Monica Pucci, Assegnista di ricerca in Diritto privato –Università degli Studi di Perugia