Il controverso rapporto tra normativa anti-usura e interessi di mora impegna da tempo la Cassazione italiana.
Parte della dottrina ritiene che gli interessi di mora non rientrino nella accezione di “interessi”, come definiti dall'art. 644 c.p., che attribuirebbe rilevanza esclusivamente al corrispettivo dovuto dal debitore.
Secondo un diverso orientamento, sostenuto anche dalla Corte di Cassazione, gli interessi di mora, spettanti al creditore in caso di inadempimento, e gli interessi corrispettivi, spettanti al creditore in forza di un contratto, hanno la stessa funzione di risarcimento per la privazione di una somma di denaro.
Tale conclusione porta ad attribuire rilevanza, ai fini della disciplina anti-usura, anche agli interessi di mora.
Essendo ancora incerti i principi posti dalla Corte di Cassazione, i giudici di primo grado italiani tendono a non rispettarli.
Focalizzando lo studio sul contratto di mutuo, l'Autore delinea gli orientamenti più significativi proposti dalla dottrina e dalla giurisprudenza e analizza criticamente la ratio legis alla base degli artt. 644 c.p. e 1815 c.c., concludendo per una qualificazione della normativa anti-usura quale controllo legislativo eccezionale sull'equilibrio economico complessivo dell'accordo.
Pertanto, attraverso una rilettura critica delle argomentazioni offerte dalla dottrina circa la natura degli interessi di mora, l’Autore propende per attribuir loro finalità risarcitoria e per il ritenere che gli stessi partecipino alla composizione del costo complessivo dell’accordo solo in caso di inadempimento.
L'Autore riconosce, infine, un criterio di determinazione degli interessi di mora che tiene conto della strutturale possibilità degli stessi alla partecipazione ai costi del credito e individua la sanzione civile applicabile, in caso di violazione della normativa anti-usura, nella piena gratuità del prestito.
The disputed relationship between anti-usury regulation and default interests is committing the Italian Supreme Court for long time.
Part of the doctrine, by qualifying the default interests as a private enforcement of credit, considers that they are not included in the meaning of “interests”, as defined in article 644 of the Italian penal code, which would attribute relevance exclusively to the consideration owed by the debtor.
According to a different orientation, sustained also by the Court of Cassation, default interests, to which the obligee is entitled in case of default, and interests that make up the consideration, to which the obligee is entitled by virtue of the agreement, share the same function, consisting in the compensation for the deprivation of a sum of money.
That conclusion leads to the attribution of relevance, for the purpose of anti-usury regulation, to default interests as well.
Being still uncertain the principles laid down in the higher case-law, Italians lower courts have not complied with them.
Focusing the study on the loan agreement, the author outlines the most significant orientations proposed by literature and case-law, and critically analyzes the ratio legis behind articles 644 of the Italian penal code and 1815 of the Italian civil code, concluding for a qualification of the anti-usury regulation as an exceptional legislative scrutiny on the global economic balance of the agreement.
Therefore, through a critical review of the arguments offered by doctrine about the nature of default interests, the essay concludes for their compensative purpose, and for their contribution, only in event of default, to the overall cost of the agreement.
Lastly, the author recognizes an evaluation criterion of default interest which takes into account the structural eventuality of their participation to the costs of the credit, and identifies the civil punishment applicable, in case of anti-usury regulation infringement, in the full gratuitousness of the loan.
Articoli Correlati: usura - interessi di mora - contratto di mutuo
Ruggero Pupo - Mora e contratto di mutuo: controllo di usurarietà e conseguenze civilistiche
Iscrivendoti alla newsletter di Giappichelli non riceverai spam, ma bensė gli aggiornamenti sulle nuove uscite di tuo interesse, sconti e iniziative promozionali.
Copyright G. Giappichelli Editore - 2020
ISSN 2421-2563 - Jus Civile (Online)
Iscrizione al R.O.C. n. 25223
Per informazioni: ufficioabbonamenti@giappichelli.it
