Il lavoro commenta, in senso adesivo, la decisione a Sezioni Unite della Cassazione del 5 marzo 2016, n. 5068, che ha predicato la nullità per difetto di causa della donazione da parte del coerede di un bene facente parte di una più ampia massa ereditaria. Il contributo si sofferma in particolare su caso in cui vi siano una pluralità di eredi immessi nella titolarità indivisa di una serie di beni, evidenziando, in chiave critica, perplessità circa la qualificazione dei beni della massa ereditaria come beni altrui, operata, senza distinzioni di sorta, dalla Suprema Corte.
The article comments, in an adhesive sense, the decision of the United Sections of the Italian Supreme Court (5th March 2016, n. 5068), which declared the nullity of the donation contract by the co-heir of an asset belonging to a larger hereditary mass due to lack of consideration. The contribution focuses on the case in which there are a plurality of heirs involved in the undivided ownership of a larger hereditary mass, raising doubts perplexity regarding the qualification of the assets of this mass as “thirdy-party goods”, illustrated, without any distinction, by the Supreme Court.
Francesco Sanfilippo - La nullità della donazione di quota su bene facente parte di una più ampia massa ereditaria
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