Sulla impossibilità di estendere l´art. 687 al caso di sopravvenienza di figli “ulteriori”

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Sulla impossibilità di estendere l´art. 687 al caso di sopravvenienza di figli “ulteriori” (di Magda Irato)

Con l’ordinanza in commento la Suprema Corte affronta per la prima volta la controversa questione relativa all’estensione della revocazione testamentaria ex art. 687 c.c. al caso di sopravvenienza o scoperta di figli ulteriori rispetto a quelli noti o esistenti al tempo della redazione dell’atto di ultima volontà. Dopo aver escluso un’applicazione analogica o estensiva della norma in difetto dei requisiti richiesti dalla legge e dopo aver ravvisato il fondamento politico legislativo dell’art. 687 c.c. nell’esigenza di tutela dei figli (c.d. teoria oggettiva), i giudici di legittimità danno risposta negativa assumendo che la revocazione possa aversi solo in un quadro familiare “radicalmente mutato” dove tale mutazione si verificherebbe solo in presenza di sopravvenienza di figli di cui si ignorava l’esistenza e non anche nell’ipotesi di nascita di discendenti ulteriori.

Revocation of testamentary dispositions due to the occurrence of children

With the order in question, the Supreme Court addresses for the first time the controversial issue relating to the extension of the testamentary revocation pursuant to art. 687 of the Italian Civil Code in the case of the occurrence or discovery of further children than those known or existing at the time of the drafting of the act of last will. Once an analogical or extensive application of the rule in the absence of the requisites required by the law was excluded and the legislative political basis of art. 687 of the Italian Civil Code in the need for the protection of children (so-called objective theory) was recognized, the Judges of legitimacy gave a negative response, assuming that the revocation can only take place in a "radically changed" family framework where this change would occur only in the presence of supervening children whose existence was unknown and not even in the hypothesis of the birth of further descendants.

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