Jus CivileISSN 2421-2563
G. Giappichelli Editore

Contratto, giudice e Costituzione (di Enrico Scoditti)


Il saggio riguarda l’applicazione dei principi costituzionali ad opera del giudice e trae origine dalle ordinanze di inammissibilità della Corte Costituzionale, 24 ottobre 2013, n. 248 e 2 aprile 2014, n. 77, in tema di legittimità costituzionale dell’art. 1385, 2° comma, c.c., nella parte in cui la norma non consente di ridurre la caparra confirmatoria. La Corte ha stabilito che il giudice può d’ufficio rilevare la nullità della clausola per contrasto con l’art. 2 Cost., applicato in combinato disposto con il canone della buona fede. L’A. commenta, dunque, quali potrebbero essere i futuri sviluppi dell’applicazione dei principi costituzionali in via diretta dal giudice nell’ambito contrattuale.

Contract, judge and Constitution

The essay concerns the judicial application of constitutional principles. The essay originates from the inadmissibility judgments of the Constitutional Court (October 24, 2013, no. 248 and April 2, 2014, no. 77) regarding constitutional legitimacy of art. 1385, paragraph 2, of the Civil Code, that does not allow to reduce the deposit. The Court has established that the judge may of his own motion find the clause null and void for contrast with art. 2 of the Constitution, applied in conjunction with the canon of good faith. The author comments on what the future developments of the application of constitutional principles directly by the judge could be, within contractual field.

 

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