Il legislatore ha introdotto, all’art. 1 c. 65 della legge n. 76 del 2016, il diritto agli alimenti in favore del convivente bisognoso all’indomani della interruzione della relazione more uxorio. Tuttavia, sebbene il diritto agli alimenti risulti essere l’unico diritto patrimoniale di fonte legale previsto dalla legge del 2016, il legislatore non solo stabilisce che esso venga assegnato per un periodo proporzionale alla durata della convivenza e nella misura determinata ai sensi dell'articolo 438 c. 2 c.c., ma colloca inoltre il convivente, ai fini della determinazione dell’ordine degli obbligati ai sensi dell’art. 433 c.c., soltanto al penultimo posto nella scala degli obbligati.
The legislator has introduced, in art. 1 c. 65 of the law n. 76 of 2016, the right to alimony in favor of the partner in need in the aftermath of the interruption of the more uxorio relationship. However, although the right to alimony appears to be the only property right of legal source provided by the law of 2016, the legislator states it has to be assigned for a period proportional to the duration of the cohabitation and to the extent determined pursuant to Article 438 c. 2 of the Italian Civil Code, and also places the cohabitant, with the aim of determining the order of obligation pursuant to art. 433 of the Italian Civil Code, only in the penultimate place on the scale of obligation.
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