Il contributo si pone il fine di esaminare la pronuncia delle Sezioni Unite della Cassazione n. 18213 del 2015, sulla validità di un contratto di locazione, ad uso abitativo, registrato con un canone inferiore a quello reale.
Viene, inoltre, affrontata la questione circa il valore da attribuire ad un accordo simulatorio, stipulato contestualmente al contratto di locazione, mediante il quale le parti stabiliscono un canone più alto di quello contenuto nell’atto registrato ai fini fiscali.
This paper wants to examine the ruling of Court Cassation n°18213 of 2015 on the legitimacy of a lease registered with a monthly fee out of market value.
The paper also wants to discuss the value to give to sham provisions drawn up contextually to the lease agreement, under which the contractors set a fee higher than what declared for revenues.
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