Jus CivileISSN 2421-2563
G. Giappichelli Editore

La sentenza del Landgericht Berlin di inammissibilità degli interessi negativi ed i presupposti per la produzione degli interessi sui debiti pecuniari (di Bruno Inzitari, Professore ordinario di Diritto civile – Università Bocconi Milano)


In seguito ad una politica di bassi tassi di interesse, alcune banche europee hanno addebitato ai clienti interessi negativi nella misura della quantità di denaro nei loro conti.

Il Landgericht Berlin, decidendo su un'azione collettiva promossa da un'associazione di consumatori, ha dichiarato nulle tali disposizioni contrattuali con effetto per tutti i clienti. L'autore commenta il fenomeno e la decisione approfondendo i profili che caratterizzano l'obbligazione degli interessi.

Parole chiave: Interessi, Class action, Nullità di clausole sugli interessi.

The judgment of the Landgericht Berlin of inadmissibility of negative interest and the conditions for the production of interest on pecuniary debts

As a result of a policy of low interest rates, some european banks have been charging customers negative interest to the extent of the amount of money in their accounts.

The Landgericht Berlin, deciding on a class action brought by a consumer association, declared these contractual provisions null and void with effect for all customers. The author comments on the phenomenon and the decision by delving into the profiles characterising the interest obligation.

1. – Il tema dei presupposti e dei limiti per la produzione degli interessi è stato di recente riproposto in relazione alla pretesa manifestatasi da parte di diverse banche dell’Unione Europea di traslare sulla clientela gli oneri conseguenti alla politica di contenimento del tasso degli interessi adottata dalla BCE.

Il carattere del tutto nuovo ed insolito della questione potrebbe indurre a richiamare ironicamente la celebre frase ein Gespenst geht um in Europa e lo spettro in questo caso si è annunciato con la tentazione di applicare interessi negativi sui depositi della clientela bancaria.

La produzione degli interessi sulle somme depositate sui conti dalla clientela è stata, infatti, di recente rivendicata a proprio vantaggio da alcune banche che hanno ritenuto di addebitare interessi negativi calcolati in misura proporzionale alle somme giacenti sul conto sulle somme depositate dalla clientela sui conti bancari aperti presso la banca.

L’obbligazione assunta dalla banca di detenere o custodire le somme raccolte dalla clientela comporterebbe per quest’ultima una onerosità che consisterebbe nella produzione di interessi negativi per la clientela stessa e positivi per la banca stessa [1].

Tale onerosità verrebbe giustificata con riferimento alla tendenza delle banche centrali e della BCE a contenere i tassi di interesse a livelli anche negativi secondo una prassi volta a stimolare l’economia minacciata dalle tendenze recessive diffusamente manifestatasi in molti paesi.

La BCE nelle operazioni di deposito delle eccedenze di liquidità effettuate dalle banche commerciali presso la banca centrale (deposit facility) ha fissato per la prima volta nel giugno del 2014 un deposit rate negativo dello 0,1 % successivamente confermato e leggermente aumentato.

Di qui il manifestarsi della tentazione secondo cui un analogo deposit rate negativo possa essere applicato anche a carico della clientela sulla liquidità raccolta e giacente sui conti e sui depositi.

A tal fine talune banche hanno apportato modifiche alle condizioni contrattuali che regolano i rapporti di conto corrente. Sono state così inserite clausole che prevedono a carico del cliente l’applicazione sulla parte di giacenza attiva eccedente un certo ammontare, la maturazione di un interesse positivo per la banca e negativo per il cliente. Questi si trova quindi onerato in proporzione dell’ammontare della liquidità di cui quale depositante è creditore verso la banca.

La prima significativa risposta viene dalla Germania e precisamente dal Landgericht Berlin (LG Berlin, Urteil vom 2.09.2021 – 16 O 43/21) con una recentissima pronuncia emessa a seguito di una specifica azione di [continua..]

Fascicolo 1 - 2022