» “Convivenze” e “contratto di convivenza”
» Poteri assistenziali del convivente di fatto in caso di malattia o ricovero del partner
» Il diritto della famiglia di fronte al problema della difficile integrazione delle fonti
» La nuova disciplina della convivenza di fatto: osservazioni a prima lettura
» Il disegno di legge sulle unioni civili e sulle convivenze: luci e ombre
» Il regime successorio del coniuge e del convivente di fatto nel diritto brasiliano
» Convivenze di fatto e tutela dei superstiti tra problemi vecchi e nuovi (rivista Variazioni su Temi di Diritto del Lavoro)
» Convivenza di fatto e pensione di reversibilità: riflessioni a seguito della legge n. 76/2016 (rivista Variazioni su Temi di Diritto del Lavoro)
» Decesso del proprietario della casa familiare e tutela del coniuge o convivente superstite (rivista AIAF)
» La validità dell'accordo stipulato tra genitori non coniugati e non conviventi al fine di disciplinare la modalità di sostentamento ai figli (Un Anno di Sentenze)
» Assegno divorzile e instaurazione di una nuova convivenza di fatto: limiti applicativi (Un Anno di Sentenze)
» La convivenza di fatto precedente al matrimonio rileva ai fini della determinazione dell´assegno divorzile (Un Anno di Sentenze)
» Il convivente di fatto è un “familiare” ai fini della disciplina dell´impresa familiare ex art. 230 bis c.c. (Un Anno di Sentenze)
» Il convivente di fatto che abbia prestato un apporto lavorativo effettivo e continuativo all'interno dell'impresa familiare, ha diritto a essere riconosciuto come partecipe dell'impresa stessa. Non può essere escluso in via automatica il riconoscimento dei diritti previsti dall'impresa familiare al convivente di fatto, solo perché privo di un legame di coniugio, parentela o affinità formale con il titolare dell'impresa, dovendosi invece procedere a un accertamento in concreto dell'effettività del contributo prestato (Un Anno di Sentenze)