» La procreazione medicalmente assistita e la surrogazione di maternità (rivista AIAF)
» Fecondazione assistita: il difficile profilo della revoca del consenso (Un Anno di Sentenze)
» L'interesse del minore consiste nel vedersi riconoscere lo stato di figlio di entrambe le figure – la madre biologica e la madre intenzionale – che abbiano assunto e condiviso l'impegno genitoriale attraverso il ricorso a tecniche di procreazione assistita. Il riconoscimento, per sua natura, opera da subito e indipendentemente dalle vicende della coppia e da eventuali mutamenti, al momento della nascita, della stessa volontà delle due donne che hanno fatto ricorso alla PMA e in particolare della madre intenzionale (Un Anno di Sentenze)